In tempi di incertezza geopolitica, come quelli segnati da conflitti armati (o, come in questo periodo, dalle dichiarazioni marcoeconomiche di Trump), la domanda su come proteggere i risparmi in caso di guerra (intesa anche come guerra sul piano economico) diventa cruciale per molti risparmiatori. La stabilità finanziaria personale può essere messa a dura prova da eventi bellici che influenzano l’economia globale, i mercati finanziari e il valore delle valute.
Vediamo cosa può accadere e come potersi proteggere 😎

💣 Moneta FIAT e guerra: perché il tuo denaro perde valore (e può essere a rischio)
In un contesto globale instabile, dove lo spettro della guerra si riaffaccia sempre più spesso tra i titoli dei giornali, non è solo la sicurezza fisica a essere in discussione… ma anche quella finanziaria.
E la prima domanda da farsi è: i tuoi soldi sono davvero al sicuro in banca?
⚠️ Spoiler: no, non lo sono. E ti spiego perché 😉
La guerra è, per definizione, un acceleratore di crisi economica. I governi devono finanziare la spesa militare, sostenere i mercati interni, rispondere a shock di approvvigionamento energetico e alimentare.
Come lo fanno?
👉 Stampando più moneta.
👉 Aumentando il debito.
👉 Prendendo misure straordinarie, anche sui conti dei cittadini.
Ed è qui che entra in gioco la moneta FIAT, quella che usiamo tutti i giorni (euro, dollaro, yen…).
🏦 Perché quindi la moneta FIAT si svaluta? (soprattutto in tempi di guerra)
La moneta FIAT non è legata a nulla di tangibile come l’oro. Il suo valore dipende dalla fiducia che le persone (e i mercati) hanno nei governi e nelle banche centrali. Ma quando il mondo è nel caos, quella fiducia crolla.
Ecco cosa succede durante (o poco prima) di una guerra:
- Inflazione fuori controllo
Con le catene di approvvigionamento rotte e la produzione che rallenta, i prezzi salgono alle stelle. Il denaro che hai in banca vale meno ogni giorno che passa.
- Emissione di moneta per finanziare il conflitto
Le banche centrali stampano valuta per sostenere lo sforzo bellico. Più moneta in circolo = moneta che si svaluta. Un fenomeno già visto durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale… e che potrebbe ripetersi.
- Perdita di fiducia nelle istituzioni
In situazioni di tensione, i capitali tendono a fuggire verso beni reali o valute più forti. Questo svaluta ancora di più la moneta locale.
🧨 Tenere i soldi in banca: un rischio invisibile
Molti pensano che i soldi sul conto siano “al sicuro”. Ma la storia insegna che nei momenti di emergenza, i governi possono prendere decisioni drastiche:
- 💥 Prelievi forzosi, come accaduto in Cipro nel 2013
- 💥 Controlli sui capitali e limiti ai prelievi, come in Argentina o Grecia
- 💥 Bail-in, in cui i risparmiatori con conti sopra i 100.000€ possono essere chiamati a “salvare la banca”
E in uno scenario di guerra o crisi globale, queste misure possono tornare senza preavviso.
🔑 La vera domanda è: cosa puoi fare tu?
In un mondo sempre più instabile, lasciare tutti i tuoi soldi su un conto corrente è come costruire una casa su sabbie mobili. Serve un cambio di mentalità, serve diversificare.
Diversificazione: Una Strategia Chiave
Una delle risposte più efficaci alla domanda su come proteggere i risparmi in caso di guerra è la diversificazione del portafoglio. Distribuire gli investimenti su diverse classi di asset può ridurre il rischio complessivo. Ecco alcune opzioni da considerare:
- Oro e metalli preziosi: Tradizionalmente considerati beni rifugio, tendono a mantenere o aumentare il loro valore durante le crisi.
- Immobili: Gli investimenti immobiliari possono offrire una certa stabilità, soprattutto in aree meno colpite dai conflitti.
- Valute estere: Detenere valute di paesi meno coinvolti nel conflitto può proteggere dalla svalutazione della valuta nazionale.
- Opere d’arte: sono beni tangibili e unici che, in contesti di crisi o guerra, tendono a mantenere (o addirittura aumentare) il loro valore nel tempo perché scollegati dai mercati finanziari e dalla svalutazione monetaria. Inoltre, sono facilmente trasferibili e riconosciuti a livello internazionale come riserva di valore.
- Business online: Ci sono diverse attività molto redditizie in questo panorama; dal Matched Betting, al Self Publishing, all’Ecommerce.
L’Oro Fisico: Un Bene Rifugio per Eccellenza
L’oro ha da sempre rappresentato un rifugio sicuro in tempi di crisi. La sua scarsità e il valore intrinseco lo rendono un asset prezioso per proteggere i risparmi in caso di guerra. Lo spieghiamo meglio in questo articolo –> L’ORO: DALLA STORIA ANTICA ALL’IMPORTANZA NEL MONDO MODERNO
Crescita del Valore dell’Oro negli Ultimi 30 Anni
Negli ultimi tre decenni, il prezzo dell’oro ha mostrato una crescita significativa. Ad esempio, nel 1995, l’oro quotava circa 400 dollari l’oncia, mentre nel 2025 ha raggiunto circa 3.100 dollari l’oncia, segnando un aumento del 675% .
Proiezioni Future: L’Oro nei Prossimi 10 Anni
Le previsioni indicano che il valore dell’oro potrebbe continuare a salire. Alcuni analisti stimano che entro il 2030, il prezzo dell’oro potrebbe raggiungere tra i 3.000 e i 7.000 dollari l’oncia, a seconda delle condizioni economiche e geopolitiche.
Conclusione
Comprendere come proteggere i risparmi in caso di guerra è fondamentale per garantire la sicurezza finanziaria personale. Attraverso una strategia di diversificazione ben pianificata e l’inclusione di asset come l’oro fisico, è possibile mitigare i rischi associati alle turbolenze geopolitiche e mantenere la stabilità del proprio patrimonio.
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Grazie per l’attenzione
Davide Bottero